19 febbraio 2011

MARK SELIGER

Mark Seliger attualmente vive e lavora a New York. Fotografo affermato, ha lavorato per dieci anni nella redazione di Rolling Stone e più di cento copertine portano la sua firma (l’ultima è proprio quella di Febbraio 2011 e ritrae il rapper statunitense Lil’ Waine), ha un contratto con la Condé Nast Publications e oggi lavora anche per le riviste Vogue, GQ e Vanity Fair. Ha pubblicato cinque libri (a mio parere il più interessante è Physiognomy, del 1999), co-diretto video musicali, girato numerose campagne pubblicitarie, cortometraggi e realizzato copertine per diversi album. I suoi ritratti lasciano senza fiato e l’esperienza accumulata negli anni e il talento sono palpabili durante la visione delle sue fotografie. Ancora due parole in merito alla sua carriera: nel 1987 comincia una piccola collaborazione con Rolling Stones e solamente cinque anni dopo diventa Chief Photographer. Dieci anni dopo lascia la redazione per il gruppo sopracitato Condé Nast. Nel 2006, insieme a Brent Langton fonda 401 Projects (http://www.401projects.com/): uno spazio espositivo di natura non-profit, dedicato alla fotografia (dategli un’occhiata, ci sono le gallerie delle mostre passate e di quella presente e brevi biografie dei fotografi che hanno esposto, con i relativi scatti).
Se vi trovate vicino a New York vi consiglio di fare un salto alla Steven Kasher Gallery, perché tra 8 giorni si concluderà la sua mostra dal titolo ‘Listen’ che comprende 30 grandi stampe raffiguranti nudi, nature morte, ritratti e immagini della Grande Mela, la sua città. In occasione della mostra ha pubblicato anche il suo nuovo libro con lo stesso titolo, 'Listen', edito da Rizzoli New York, con 90 fotografie e una sua intervista realizzata dal designer Fred Woodward (una piccola curiosità: i due hanno realizzato insieme nel 1999 il videoclip di Lenny Kravitz per il brano ‘I belong to you’). Sotto vi lascio alla visione di qualche scatto tra i più recenti realizzati da Mark (eccetto il primo, foto storica fatta a Kurt Cobain, poi messa in copertina nel 1994 dopo la sua morte. Dopo di lui in ordine: Jake Gyllenhaal su Vanity Fair Italia, Jennifer Aniston su Bazar, Christina Aguilera su Marie Claire, Anne Hathaway su GQ UK ed Emma Watson su Vogue Italia).


R.

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