29 giugno 2011

BEVERLY MCCLELLAN & CHRISTINA AGUILERA 'BEAUTIFUL' PERFORMANCE

Durante la penultima puntata di The Voice, la concorrente Beverly McClellan ha performato 'Beautiful' in versione acustica con la sua coach Christina Aguilera (che aveva un cappello davvero improbabile), accompagnate da Linda Perry (per chi non lo sapesse, l'autrice del testo e ex-frontwoman delle 4 Non Blondes). Da brivido.


R.

PATRICK STUMP 'THIS CITY' SINGLE PREMIERE

Ma quanto è dimagrito Patrick Stump? E' irriconoscibile nella copertina del singolo. BTW, dopo aver passato anni come voce nei Fall Out Boy (non posso dire come frontman, dato che era Pete Wentz, nonostante non fosse il cantante), Patrick ha evidentemente preso la decisione di intraprendere la carriera solista. Accompagnato da Lupe Fiasco, la canzone direi che non è male. Probabilmente sono di parte perché la sua voce mi è sempre piaciuta e i Fall Out Boy sono uno dei miei gruppi preferiti. Beh, ascoltate e ditemi voi.


R.

COLDPLAY 'EVERY TEARDROP IS A WATERFALL' VIDEO PREMIERE

Con l'uscita del video del loro nuovo singolo 'Every teardrop is a waterfall', possiamo dire che i Coldplay sono ufficialmente tornati. La canzone dopo qualche ascolto a cominciato a piacermi di più, sinceramente. E il video è decisamente bello.


R.

23 giugno 2011

LV LOVES PHOTOGRAPHY


Sfogliando una delle mie riviste preferite, Vanity Fair rimango subito colpita dalla nuova campagna di Louis Vuitton che questa volta ha scelto come testimonial Angelina Jolie. L'ambientazione riflette la personalità del testimonial in questione e ovviamente in questo caso non poteva che essere la Cambogia, terra alla quale la Jolie è molto legata,non solo per le numerose missioni di volontariato per la United Nations High Commissioner for Refugees ma perchè è proprio dalla Cambogia che viene suo figlio Maddox.
La fotografa ufficiale è la bravissima Annie Leibowitz di cui aveva parlato R. in un precedente articolo (definendola fotografa con la F maiuscola!). Insomma, oltre ad amare il marchio in se trovo queste foto meravigliose! Personaggi noti, fotografa straordinariamente brava e borse stupende... un mix semplicemente perfetto! Lascio giudicare a voi...

                                                                                                                                                                     





G.

22 giugno 2011

THE VOICE SEMIFINALS

Ed eccoci arrivati alla semifinale di The Voice. I quattro (ultimi) semifinalisti scelti due dal televoto e due dai coaches sono: Vicci Martinez, Nakia, Casey Weston e Javier Colon, rispettivamente del team Cee-Lo e del team Adam. Dopodiché gli otto semifinalisti hanno performato uno dopo l'altro e devo dire: non ce n'è stato nemmeno uno che non mi sia piaciuto. Esibizioni ottime come è stata ottima la scelta delle canzoni. Mi è proprio piaciuta come puntata, devo ammetterlo. Se non ho capito male, stasera sarà trasmessa una puntata speciale dove si scopriranno i nomi dei quattro finalisti. E la prossima settimana, finalmente scopriremo chi sarà il vincitore del programma. Inoltre i Maroon 5 con Christina Aguilera e successivamente Blake Shelton, hanno presentato i loro nuovi singoli. Non capisco per quale motivo, ma non mi lascia caricare i video delle esibizioni. Appena ci riuscirò li metterò, oppure li pubblicherò con l'articolo della prossima settimana oppure più semplicemente sulla nostra pagina Facebook. Stay tuned on GlamEaters!


R.


BRITNEY SPEARS 'I WANNA GO' VIDEO PREMIERE

Ho appena finito di vedere il video del nuovo singolo 'I wanna go' di Britney Spears. A parte il fatto che penso che si sia rifatta l'impossibile (ci sono scene in cui il naso non sembra quello che aveva fino all'anno scorso). No ai capelli di dieci colori (c'è già Avril Lavigne), no al bambino e ai cani che fischiettano (ma dai..), no ai vestiti e all'atteggiamento da ventenne (ripeto, c'è già Avril Lavigne per questo), no alla ricrescita (ma a questo oramai ci siamo più o meno abituati) perché diamine, è un video ufficiale, no al tipo che si versa addosso il latte (ma perché?), no alle scene dove Britney canta con il microfono in mano (non riesce ad essere convincente, non c'è niente da fare). Sì alle scene col lancio del microfono, agli anfibi con le borchie e comunque sì alla canzone, perché nonostante la Britney non mi piaccia, da quando è uscito 'Femme fatale', è una di quelle che mi è rimasta più in testa. Solo un'ultima cosa: 'You know what? Fuck you, fuck you and fuck you'.


R.

21 giugno 2011

MAROON 5 FEATURING CHRISTINA AGUILERA 'MOVES LIKE JAGGER' PREMIERE

A parte il fatto che è da oggi pomeriggio che non ascolto altro, ecco a voi 'Moves like Jagger', il nuovo singolo nato dalla collaborazione dei Maroon 5 con Christina Aguilera (che vede quest'ultima e il frontman Adam Levine co-coaches a The Voice). Stasera la performeranno alla semifinale del programma, e quindi domani provvederò a postare l'esibizione live che spero sia bella. La canzone è molto 'radio friendly' devo dire e con l'inizio (da oggi) dell'estate, conto di sentirla e risentirla in radio perché (sarò di parte, lo so), ma merita e continuo a canticchiarmela in testa. A voi l'ardua sentenza: Adam e Christina riusciranno ad avere successo con questo nuovo singolo e risollevare le loro carriere che non sono andate bene nell'anno passato?


R.

17 giugno 2011

LADY GAGA 'THE EDGE OF GLORY' VIDEO PREMIERE

Boh. Se questo video l'avesse fatto qualsiasi altro artista sulla scena musicale di oggi, probabilmente sarebbe andato bene. Semplice, ma la semplicità non necessariamente risulta banalità. Anzi. Ecco, invece questo è il caso in cui qualcosa di semplice invece è da considerarsi banale. Diretto dalla Haus of Gaga, il video a lungo andare è, oserei dire, noioso. Non c'è sviluppo, non ci sono i balletti e i cambi continui di outfit a cui Gaga ci ha abituato da sempre (qui l'unico che porta è di Gianni Versace, tanto per la cronaca). Con il video di 'Born this way' mi aveva deluso, con 'Judas' si era abbastanza riscattata e speravo che con 'The edge of glory' tornasse la Gaga della 'The fame monster' era. E invece no. Non si può pretendere chissà cosa nemmeno da lei a quanto pare. E poi, 5 minuti e mezzo passati a dimenarti su una scala anti incendio, nonostante tu abbia al tuo fianco Clarence Clemons che suona il sassofono, stancano Gaga, fidati.


R.

16 giugno 2011

LIPS FOR LUXURE MAGAZINE

Solo a me questo servizio su Luxure Magazine piace da morire? Geniale.






R.

PROMOTIONAL SHOOTS FOR BEYONCE' '4'

Nuovi scatti promozionali per '4', l'album in uscita di Beyoncé. Non male, quoto per la seconda in bianco e nero e quella con la gonna bianca.






R.

15 giugno 2011

CHRISTINA AGUILERA ON W MAGAZINE


Qui i 3 scatti che vedono protagonista Christina Aguilera, su W Magazine. Christina è irriconoscibile: senza quasi un filo di trucco e magra in picco come ai tempi di 'Stripped'. Inoltre Photoshop non solo le ha tolto i chili, ma anche il tatuaggio che ha sul braccio. Ora mi chiedo.. era proprio necessario tutto ciò? La settimana scorsa, su US Weekly è apparsa in copertina, più che formosa come la vedo ogni martedì a The Voice e nella foto all'interno del servizio, a mio parere era bellissima e nonostante il solito trucco e il solito rossetto, naturale. A me Christina piace sempre e comunque eh, ma questo servizio, per quanto fotograficamente parlando sia impeccabile (la foto del primo piano mi piace molto), è bocciato per ritocco eccessivo. Foto di Daniele Duella & Iango Henzi.



E qui le foto su Us Weekly a cui ho accennato prima. La differenza è abissale, e personalmente preferisco la Christina di questi scatti:


R.

13 giugno 2011

NEW PARAMORE PHOTOS!

Non so che fotografo le abbia fatte, ma per questa volta, poco m'importa. Sono uscite in rete tre nuove foto promozionali dei Paramore (orfani dei fratelli Farro). Se poi facessero anche il video di 'Monster' sarei ancora più contento.




R.

EMMA WATSON BY MARIO TESTINO


Strano che Mario Testino abbia fatto un bel photoshoot. Su Vogue USA di luglio vediamo una Emma Watson che non è bella, di più. Credo che farò una pausa dallo studio e andrò a sfogliare per la milionesima volta il librone che ho su di lui.




R.

UN NUOVO MODO DI VIVERE BOLOGNA!

Ragazzi!!! Se abitate a Bologna o siete qui di passaggio vi consiglio di fare un salto al Biografilm Festival che durerà fino al 20 giugno! Inoltre se volete rilassarvi e passare un pomeriggio alternativo visitate il nuovo parco del Cavaticcio che fa da cornice al Festival e si trova tra la discoteca Cassero e il museo di arte moderna Mambo. Tra giochi d'acqua, bar, eventi sempre nuovi e tanto tanto verde vi sembrerà di essere in un'altra città!


G.

12 giugno 2011

KATY PERRY 'LAST FRIDAY NIGHT (T. G. I . F.)' VIDEO PREMIERE

NEWS UPDATE: Ho caricato la versione integrale da 8 minuti, ecco qui: 



Dimenticatevi di Katy Perry, perchè in questo video vedrete la sua gemella brutta e nerd: Kathy Beth Terry (che ha addirittura una sua pagina Facebook e una su Twitter). Che dire? La canzone mi è sempre piaciuta (ho appena scoperto dopo un anno che T. G. I. F. significa 'Thank God It's Friday), il video è esilarante (non potrete non ridere dopo aver sentito il verso che fa alla fine Kathy Beth) e se li conoscete, potrete notare che ci sono Kevin McHale e Darren Criss (Artie e Blaine di Glee), gli Hanson e.. Rebecca Black. Sì, proprio lei.



R.

JOSS STONE 'SOMEHOW' SINGLE PREMIERE

Questo è uno dei comeback che attendo da fin troppo tempo. Joss Stone sta per tornare sulle scene, FINALMENTE. Il 26 luglio uscirà il suo nuovo album 'LP1'. Dopo aver lasciato la EMI, con l'auto della Surfdog Records ha creato la propria etichetta chiamata Stone'd Record. Questo brano è stato co-scritto e co-prodotto con David A. Stewart, co-fondatore (quanti 'co' che ho scritto) degli Eurithmics. In attesa del 26 luglio, ascoltatevi questa 'Somehow', che merita. Bentornata Joss, mi mancavi proprio.


R.

11 giugno 2011

PIXIE LOTT


Era da un po' che volevo dedicarle un articolo. Pixie Lott (all'anagrafe Victoria Louise Lott) ha appena 20 anni e quando è uscita tre anni fa con il suo primo singolo 'Mama do', ho cominciato a tenerla d'occhio. Scrive autonomamente i testi delle proprie canzoni e ha all'attivo tre album: 'Pixie Lott', 'Turn it up' e 'Turn it up louder' (ovvero la re-edizione del cd precedente contenente ben dieci brani in più). Mi piace il suo timbro vocale (quando canta, ovviamente, ma anche quando parla) e live a mio parere è ancora meglio che in studio. Penso che abbiate sentito tutti almeno una sua canzone, nel caso, ascoltate le quattro che vi propongo qui sotto: 'Turn it up', 'Broken arrow', 'Can't make this over' e la bellissima cover di 'Use somebody' dei Kings of Leon. Mi piace, mi piace e mi strapiace.





R.

LAURIEANN GIBSON


Ciao a tutti!!!! Sono veramente felicissima di potermi nuovamente dedicare al mio amato blog dopo questa pausa dovuta a studio ed esami! Voglio subito iniziare a parlarvi di un personaggio che sicuramente, se vi piacciono artisti come Lady Gaga, Alicia Keys, Katy Perry e Mary J Blige non potrete che ammirare. Il suo nome è Laurieann Gibson, coreografa di Toronto che tra i suoi ultimi successi lavorativi vanta le coreografie per il "dolcissimo" video di California Gurls e per Judas di cui è anche co-produttrice creativa. La Gibson ha creato le coreografie di tutti i video di Miss Germanotta e nel 2010 ha vinto il titolo Best Choreography ai VMA di Mtv per "Bad Romance".
Ora, dopo tanto successo, ha deciso di uscire dai backstage e lanciare un suo show "Dance Scene" che verrà trasmesso da domani sul canale di Sky E! Entertainment. Scopriremo così chi è la vera anima di questi video spettacolari.


G.

10 giugno 2011

BEYONCE' '4' REVIEW


Dopo il leak in rete di '4', il nuovo album di Beyoncé, avevo in mente di fare una recensione dopo l'ascolto, ma poi mi sono detto: un mio amico è il più appassionato fan di Beyoncé che io conosca, perchè non farla fare a lui? E dopo una breve opera di convincimento (durata tipo 10 secondi perché si è dimostrato subito entusiasta all'idea), ecco la sua recensione traccia per traccia con tanto di voto (secondo lui):
  1. 1+1
L'album si apre con una classica ballata R&B, in cui la diva texana mostra il proprio talento senza l'ausilio di produzioni elaborate che distraggono dall'intensità vocale.
Subito si nota che il timbro della cantante appare più profondo, simile a quello delle performance dal vivo; lei stessa dichiarò di aver rilevato durante l'editing del DVD I Am... World Tour una differenza tra il tono live e il tono delle sessioni di registrazione, scegliendo per quest'album di utilizzare la voce più grave e carica delle esibizioni dal vivo. Già dall'apertura dell'album quest'intento è evidente; il risultato è un incipit dolce e potente, che richiede riflessione e concentrazione per essere compreso. E ci si renderà poi conto che tutto l'album è così. Non va ascoltato: va compreso.

VOTO: 8.5/10

  1. I Care
L'atmosfera si incupisce all'avvio del secondo brano, in cui la voce della cantante sembra essere appena uscita da un pianto di commozione, incontrandosi con percussioni potenti e un solo lead come armonia. Il ritornello suona come un'esplosione incompleta, in cui i cori si aggiungono a dare potenza a questa vigorosa ballata. La musica cresce e il senso di esplosione sembra concretizzarsi fino all'assolo della chitarra elettrica in cui Beyoncé sfoggia un acuto che lascia sussultanti, portando alla conclusione di questo brano che si vorrebbe durasse ancora un minuto, solo un altro. Tuttavia, con una sfumatura, ci accompagna verso il prossimo passo.

VOTO: 9/10

  1. I Miss You
Il brano si apre con delle percussioni che introducono la voce leggera della cantante sostenuta da una seconda voce più intensa che percorre la stessa melodia all'ottava superiore, creando un suggestivo effetto di contrasto. La produzione è semplice, essenziale: la voce è l'unico elemento che cattura l'ascoltatore. Un brano regolare e soave, con un unico difetto: la durata; meno di tre minuti non sono sufficienti per apprezzare fino in fondo la profondità di questa traccia, e la conclusione con una sfumatura suona come un troncamento.

VOTO: 8/10

  1. Best Thing I Never Had
Il secondo singolo di quest'era è una midtempo semplice e immediata, radio-friendly, paragonata correttamente a Irreplaceable, una delle hit di maggior successo dell'artista. La freschezza della produzione è in netto contrasto con la rabbia del testo, in cui si esclama con forza "it sucks to be you right now".
All'uscita del singolo, prima di aver sentito il resto dell'album, mi sembrava una delle migliori midtempo di Beyoncé di sempre, ma riascoltandola adesso alla luce degli altri brani appare oscurata.

VOTO: 7.5/10

  1. Party (feat. Andre 3000 & Kanye West)
Ritmo urban per l'unico duetto di quest'album, che vede la collaborazione di Andre3000, frontman degli Outkast. Il brano contiene il sample di La Di Da Di di Doug E. Fresh e Slick Rick, storico brano rap. La produzione è affidata a Kanye West, Dio dell'R&B. La voce di Beyoncé è perfetta: ricca di cori, sembra di ascoltarla nelle canzoni che la resero celebre nelle Destiny's Child; tuttavia, il mio orecchio europeo non mi permette di cogliere pienamente le potenzialità di questa traccia.

VOTO: 7.5/10

  1. Rather Die Young
Altra ballata di impronta classica R&B: ormai arrivati a metà di questo percorso si è convinti che con quest'album Beyoncé sia voluta ritornare alle origini, ai suoi ispiratori, all'autentico sé.
Il brano ricorda nello stile i primi dischi dell'amica Alicia Keys.
Nell'industria discografica attuale, in cui i produttori dettano i successi più del talento degli artisti, talvolta oscurandolo se non sostituendolo, questo ritorno alle sonorità classiche e alla semplicità nelle armonie fa risaltare chi è artista e lo sarebbe anche senza alcuno strumento musicale in sottofondo. Questo è quello che mi comunica maggiormente la traccia: la presenza di talento puro.

VOTO: 8/10

  1. Start Over
Uno dei brani dell'album che preferisco, soprattutto per l'estensione vocale dell'artista che si spinge con aggressività verso note alte che contrastano con la dolcezza dell'armonia, creando un'atmosfera di tensione e potenza, pur senza scomporsi. Attendo con impazienza di ascoltare dal vivo questo pezzo, da brividi già nella versione studio.

VOTO: 8.5/10

  1. Love on Top
Un capolavoro. Produzione rétro che ricorda grandi nomi degli anni 80/90 come Sade e Whitney Houston, a cui la diva non ha nulla da invidiare. Una canzone fresca e trascinante ma non banale, di fronte a cui l'elettronica che domina le classifiche impallidisce.
La voce progredisce fino a culminare con tonalità inaspettate.
Spero sia scelto come terzo singolo, forse è il brano migliore dell'album.

VOTO: 10/10

  1. Countdown
Spiazza. La produzione è assurda. Mi ha trasmesso sensazioni simili a quelle del primo ascolto di Run The World (Girls): movimentata, caotica, disordinata eppure bellissima. Al suo interno sono presenti sample tratti da Uhh Ahh dei Boyz II Men e un vero e proprio countdown. Questo brano colpisce per essere lontano dal 2011 ma in direzione opposta rispetto alle altre tracce del disco: se le altre recuperavano la tradizione R&B, questa si proietta in un sound R&B innovativo. Richiede molti ascolti per essere apprezzata ma alle orecchie intenditrici di sound urban non ne sfuggiranno le potenzialità.

VOTO: 9.5/10

  1. End of Time
Unica uptempo insieme al primo singolo. Un brano fresco, vivace ed estivo dalle sonorità tribali. Sarebbe potuta essere la Waka Waka del 2011 se non fosse finita in rete anticipatamente, deviando la scelta del secondo singolo verso Best Thing I Never Had.
Beyoncé dichiarò che 4 sarebbe stato ispirato a Fela Kuti, musicista africano considerato l'inventore dell'afrobeat, di cui questo brano si fa rappresentante.
End of Time e Love on Top sono gli unici due brani dell'album in cui si respira un'aria spensierata, senza toni smorzati o melodie caotiche. Colpiscono dal primo ascolto perché sono immediati, a differenza degli altri brani che, come ho anticipato in apertura, vanno compresi oltre che ascoltati. Tuttavia, talvolta anche l'immediatezza è una dote: questo ne è un caso.

VOTO: 10/10

  1. I Was Here
Ultima ballata del disco, in cui l'atmosfera torna sommessa e i toni si abbassano. La traccia, scritta da Diane Warren e prodotta da Ryan Tedder, è un vero capolavoro. L'autrice, nota per brani come I Don't Want to Miss a Thing degli Aerosmith, ha creato per Beyoncé uno dei pezzi più incisivi di tutta la sua carriera. E anche Tedder ha riservato una delle produzioni migliori mai realizzate, nettamente al di sopra anche di tracce celebri come Halo (vincitrice del Grammy come miglior canzone nel 2009), in cui si può trovare parte dell'esperienza acquisita durante la collaborazione con Adele per 21, di cui è co-produttore. Beyoncé aveva dichiarato prima dell'uscita dell'album che la ventunenne inglese sarebbe stata fonte d'ispirazione, e ascoltando questa traccia se ne nota l'eleganza distintiva.

VOTO: 10/10

  1. Run the World (Girls)
Al primo ascolto la traccia lascia senza parole: le uptempo di Beyoncé ci avevano abituati a motivi immediati e melodie orecchiabili.
Questo primo singolo, curiosamente posizionato in chiusura dell'album, forse ne riassume il significato.
La traccia vuole dire "Io sono potente"; è questo il messaggio che l'artista lancia al termine della propria opera. Quando chiede "Who run the world?" in realtà non crede che la risposta sia "Girls", ma solo "Beyoncé". Il brano non parla delle donne, parla di sé. È questo il filo conduttore che rende l'album speciale: mostra una donna che non scende a compromessi, libera, svincolata dalle classifiche e forse anche dal management pesantemente impositivo del padre. È un'artista consacrata e sicura di sé, matura, che può permettersi di godersi una vacanza a Parigi durante il lancio del suo primo singolo tralasciando ogni tipo di promozione e recuperare l'hype che le colleghe progettano per mesi a tavolino in soli cinque minuti di performance ai Billboard Music Awards.
In fondo, Beyoncé è consapevole del proprio valore.

VOTO: 10/10

Grazie a Gianluca (da oggi collaboratore ad honorem di GlamEaters)

8 giugno 2011

JEWEL SHOES

Ciao ragazzi!!! Finalmente dopo una lunga assenza causa esami/laurea sono tornata. Non sapete quanto mi mancava scrivere! Inizio subito col parlarvi di Chrissie Morris. Nata nel 1976, ha origini inglesi e studi alle spalle in arte e successivamente in tessuti. Un giorno decide di dare una svolta alla sua vita e inizia a disegnare dei veri gioielli. Questa volta non intendo gioielli come anelli, collane o bracciali, ma di Jewel Shoes. In fondo, per qualunque donna, indossare un paio di scarpe è come indossare un tesoro, soprattutto se stiamo parlando di un paio di scarpe Morris. I materiali che predilige sono la pelle di serpente e il galuchat. Nel 2008 vince il Who is on Next, uno dei premi più ambiti da tutti gli stilisti emergenti e a parer mio del tutto meritato. Vi lascio ammirare qualche immagine dei suoi capolavori e di seguito vi consiglio di dare un'occhiata al suo sito. Ne vale la pena!!!!



F.